Era Pasqua 1978
Era Pasqua 1978, avevo 16 anni e mezzo. L’anno prima andammo a Ponza, e decidemmo che l’anno successivo saremmo andati a conoscere quella piccola isola che si vedeva da lontano.
Eravamo sul traghetto per Ventotene, e conosciamo altri ragazzi di Roma. Ma con uno in particolare scatta il colpo d fulmine, anche se me ne rendo conto dopo due giorni. Ci incontriamo in ogni angolo dell’isola, casualmente… anche se è vero che di gente ce n’era proprio poca! Io e questo amico eravamo in tenda accampati verso punta dell’arco, ma il tempo brutto e cupido hanno fatto si che smontassimo la tenda e siamo andati a stare nella stessa casa degli altri “romani”.
Non dimenticherò mai quando cucinai il polpo e si bruciò. Era in casa anche Vincenzo… e se qualcuno gli racconta la storia sicuramente se ne ricorda!
Non mi vergogno di dire che è stato il mio primo amore… quello dei 16 anni che non si scorda mai, anche perchè ad oggi siamo più che fratelli.
E nell’aprile 2007 ci siamo ritrovati a Ventotene, io ero sola e lui era con il figlio e con sua moglie, e Daddo, il nostro caro amico comune…
Scrivo oggi questa storia bella, anche per ricordare e salutare Daddo, che purtroppo da ieri non è più con noi.