Ventotene a Slow Fish 2015

Dal 14 al 17 maggio 2015 al Porto Antico di Genova, torna Slow Fish – la manifestazione internazionale che per unisce il piacere legato al cibo alle tematiche ambientali della tutela dei mari e delle specie ittiche.
E la Rete internazionale delle Isole Slow, di cui fa parte anche Ventotene, si ritroverà a Genova per vivere i quattro giorni di manifestazione, confrontarsi e raccontare le esperienze e le attività svolte sin qui e quelle in programma per il prossimo futuro.

Per la prima volta il Progetto ha un suo spazio comunicativo, uno stand ISOLE SLOW, adiacente alla presenza della Regione Sicilia, nel quale le singole realtà isolane potranno alternarsi e raccontarsi per avvicinare i visitatori e far capire loro le motivazioni che hanno dato il via al progetto e gli obbiettivi che la Rete nel suo complesso ed i singoli “Nodi” hanno per il prossimo futuro.

Gli appuntamenti delle 4 giornate della manifestazione prevedono la presenza all’interno dello spazio dei produttori e delle diverse realtà che vanno dagli arcipelaghi delle Isole Eolie e Toscano, alle Isole Pontine, alle isole agricole della Laguna di Venezia, Ischia e Procida fino a Ustica, Lampedusa, Linosa e Pantelleria.
Qui saranno presenti con i prodotti e con i mestieri tradizionali isolani, con video e immagini per raccontare i rispettivi territori, uniti sotto il denominatore comune della Rete, che punta al recupero e alla tutela delle produzioni e tradizioni isolane

Ogni giorno, dalle 11 alle 13 si terranno laboratori del gusto dove i partecipanti potranno gustare le cucine tipiche, diverse spesso ma simili allo stesso tempo, che raccontano la storia e la cultura delle persone che da sempre vivono le Isole come un mondo unico, estremo e per questo fragile, da conoscere per salvarlo, da assaporare per conoscerlo meglio.
Il Programma dettagliato dei Laboratori è il seguente:

Per sabato 17 invece è prevista presso l‘Osteria dell’Alleanza la cena della Rete della Isole Slow; i cuochi Francesca Cianchi del “Bistrot del Mondo – da Bobo all’Acciaiolo” di Scandicci (FI) e Renzo Galeazzo de “L’Antica fattoria del Grottaione” di Montenero d’Orcia (GR) facenti parte del gruppo Cuochi dell’Alleanza di Slow Food Toscana si sono messi al servizio della “Rete” e prepareranno due piatti realizzati con i prodotti delle Isole Slow:

La Rete Internazionale delle Isole Slow quindi si propone di far riflettere sui principi di sussistenza sui territori isolani cercando di creare nei visitatori una coscienza diversa sull’immagine che dovrebbe avere l’isola, non solo turismo e mare, ma cibo, agricoltura pesca e gestione sostenibile del territorio.

L’intento principale è di trasformare i visitatori di Slow Fish e potenziali visitatori delle isole slow in residenti affettivi, ovvero testimonial di una rinnovata cultura di valori assoluti che trovano sulle Isole Slow, grazie al lavoro delle Comunità di Territorio e delle Condotte Slow Food la quintessenza della nostra Associazione e del Buono Pulito e Giusto.